Capitolo 5 – Il cambiamento fondamentale

La cosa rivoluzionaria del cambiamento che è avvenuto non è stata una nuova scoperta scientifica, o una serie di studi che ha dimostrato qualcosa che non si sapeva prima sull’omosessualità.

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In realtà i cambiamenti più importanti sono avvenuti tra le persone omosessuali stesse. A qualche punto negli anni cinquanta o sessanta, gruppi di persone hanno acquisito la consapevolezza che il trattamento a cui erano sottoposti era ingiusto. E non solo questo: si sono resi conto che non c’era niente di sbagliato nella loro vita, che le loro relazioni non sono sporche, e che era necessario lottare per la propria dignità.

Magnus hirschfeld: il precursore

Ci sono stati dei tentativi precedenti. Il dottor Magnus Hirschfeld, insieme con il Comitato Scientifico Umanitario, lavorò per la legalizzazione dell’omosessualità in Germania all’inizio del ventesimo secolo.^[1]Magnus Hirschfeld nella Enciclopedia Britannica A quei tempi, Berlino era forse il maggiore centro culturale in Europa.

Credeva che la comprensione scientifica della sessualità avrebbe promosso la tolleranza per le minoranze sessuali. Sfortunatamente, negli anni trenta, l’arrivo del nazismo vanificò i suoi sforzi. Nel 1933, i nazisti distrussero l’Istituto gestito dal dottore, e bruciarono i libri che parlavano di genere e sessualità.

Questi avvenimenti portarono un fermo stop al cambiamento. La regressione durò decine di anni. Il movimento per i diritti queer rinacque in America.

Gay Liberation Front: rinasce il cambiamento

I centri principali negli USA erano Los Angeles, San Francisco e New York. I precursori al movimento furono la Mattachine Society, e le Daughters of Bilitis, associazioni rispettivamente di uomini gay e donne lesbiche. Il primo Gay Liberation Front fu fondato nel 1969 a New York. Nello stesso anno avvenne la rivolta di Stonewall. ^[2]La polizia era andata a sgomberare un bar gay in un periodo in cui vestirsi in modo inadeguato (e soprattutto il travestirsi) era illegale. I frequentatori del bar, e le drag queen che ci lavoravano, … Continue reading

La concezione pubblica non è cambiata magicamente. Il cambiamento non è partito da vecchi psichiatri, o dai centri di conversione^[3]Luoghi dove si cerca di far diventare le persone queer “normali”.. Il cambiamento è partito dalle persone queer che hanno deciso di non volersi nascondere. Dalle persone queer che hanno deciso di averne avuto abbastanza.

In questa ottica, scelgo anche di evitare il termine “omosessuale”, d’ora in poi. Molte persone lo usano con accezione positiva o neutra al giorno d’oggi, ma non voglio dimenticare la sua storia. Al suo posto userò i termini che le persone della comunità usano per sé stesse.

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