Al giorno d’oggi come si vede l’orientamento sessuale?
Nonostante la situazione sia cambiata molto, viviamo ancora in una società che
- privilegia le relazioni eterosessuali rispetto a quelle omosessuali
- discrimina chi viene percepito come omosessuale
- crede ancora in molte delle affermazioni erronee che ho elencato nel capitolo 3.
Capitolo precedente: Capitolo 5 – Il cambiamento fondamentale
Per questo motivo è ancora necessario porre una distinzione tra omosessualità ed eterosessualità. Tuttavia, la nostra comprensione dell’orientamento sessuale è cambiata, e dovremmo fare spazio ad altri termini.
L’obbiettivo corrente è di vedere l’orientamento sessuale come una caratteristica che può variare tra gli esseri umani, senza connotazioni negative. Vogliamo che si accetti l’esistenza di orientamenti sessuali diversi così come si accetta l’esistenza di colori degli occhi diversi, di persone destre, mancine e ambidestre. E così via.
L’orientamento sessuale di una persona serve a descrivere il rapporto tra il suo genere e il genere delle persone da cui è solitamente attratta. Può essere classificato in quattro categorie.
Orientamenti omosessuali
Gli orientamenti di chi prova esclusivamente attrazione omosessuale.
L’omosessualità descrive l’orientamento di chi prova attrazione per persone con caratteristiche dello stesso genere.
Una lesbica può essere una donna che è attratta dalle altre donne, e non è attratta dagli uomini. Un uomo gay può essere un uomo attratto da altri uomini, e non attratto dalle donne.
Alcuni termini correlati positivi possono essere: gay, lesbica, uomini gay, donne gay, donne lesbiche.
Orientamento eterosessuale
L’orientamento di chi prova esclusivamente attrazione eterosessuale. L’eterosessualità descrive l’attrazione per le persone con caratteristiche del genere opposto.
Una donna che è attratta dagli uomini e non è attratta dalle donne sarà eterosessuale. Un uomo che è attratto dalle donne e non è attratto dagli uomini sarà, ugualmente, eterosessuale.
Termini correlati positivi: etero, eterosessuale, straight.
Orientamenti bisessuali
Orientamenti bisessuali: Descrivono la capacità di provare sia attrazione omosessuale che attrazione eterosessuale. Includono chi può provare attrazione per persone con caratteristiche maschili e persone con caratteristiche femminili.
Include anche le persone a cui non importa del genere del proprio partner. Una persona attratta sia dagli uomini che dalle donne sarà bisessuale.
Termini correlati positivi: bisessuale, pansessuale, omnisessuale, multisessuale, abrosessuale. Bi, pan, ecc.
Orientamenti dello spettro asessuale
Orientamenti dello spettro asessuale: Descrivono l’assenza di attrazione omosessuale ed eterosessuale. Includono chi non prova mai attrazione sessuale, e chi la prova raramente, solo in situazioni specifiche o con bassa intensità.
Un orientamento dello spettro asessuale può essere associato ad un altro orientamento. Ad esempio, qualcuno può considerarsi asessuale e lesbica se prova attrazione molto raramente e quando la prova è per le donne.
Termini correlati positivi: asessuale, gray-sessuale, demisessuale.
Conclusione
Faccio notare ancora una volta che i concetti di attrazione omosessuale ed eterosessuale partono dalla base di una società binaria. Possono però essere espansi ulteriormente quando metteremo in dubbio questa idea.
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