Il glossario vuole includere tutti i termini non ovvi che utilizzo all’interno dei miei articoli e sui post. Il glossario sta ancora venendo aggiornato.

L’argomento principale del glossario sono le parole legate alla comunità LGBT+ e in particolare alla comunità trans*. Non tutte le parole del glossario sono necessarie per avere una conoscenza completa della cultura LGBT+, infatti alcune potrebbero essere solo considerate interessanti.

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AFAB: Assegnato femmina alla nascita. Vedi sesso assegnato alla nascita. Per saperne di più.

AMAB: Assegnato Maschio alla nascita. Vedi sesso assegnato alla nascita.

Alleato: Nella comunità delle minoranze di genere, gli alleati sono quelle persone che tentano di educarsi sulle questioni di genere, che lavorano per ridurre la transfobia in loro stessi, nella loro famiglia e nella loro comunità, e che fanno il loro meglio per supportare le persone trans nelle arene politiche, sociali e culturali.

Aromantico: Il termine descrive una persona che non prova attrazione romantica, e quindi non sente il desiderio irrazionale di avere relazioni e svolgere azioni di natura romantica con altre persone.

Asessuale: Sono asessuali le persone che non provano attrazione sessuale per alcun genere. L’asessualità è un orientamento sessuale, e non corrisponde al disinteresse per il sesso o alla nolontà di avere rapporti sessuali. Una persona che prova attrazione sessuale raramente o in condizioni specifiche apparterrà allo spettro asessuale. (articolo: A di Asessuale)

Bifobia: La paura, l’odio, o l’intolleranza verso le persone bisessuali.
Uno degli elementi fondamentali della bifobia è il non riconoscere la bisessualità come un orientamento sessuale valido.

Bigenere o Bigender: Un individuo che si considera avere sia un lato “maschile” che un lato “femminile”, nella loro persona.

Bisessuale: Il termine descrive una persona che è attratta da più generi. Una persona bisessuale, solitamente, è attratta sia dagli uomini che dalle donne, non necessariamente allo stesso modo, non necessariamente allo stesso tempo, non necessariamente con la stessa intensità. La bisessualità non esclude le persone nonbinary o l’attrazione verso le persone nonbinary. (articolo: B di Bisessuale)

Boy-mode: Lo stato di vestire e apparire come un uomo. Una boymoder è solitamente una ragazza transgender, in particolare una che ha iniziato la terapia ormonale, che si presenta ancora come un maschio. Tipicamente la boymoder sta aspettando la situazione giusta per presentarsi come donna.

Cisgender: Una persona cisgender si identifica con il genere che le è stato assegnato alla nascita. Le persone cisgender sono considerate la normalità, e sono statisticamente in maggioranza. Per saperne di più: cisgender.

Coming out: Il processo di accorgersi, riconoscere, accettare e apprezzare la propria identità sessuale.

Cross-dressing o travestitismo: La pratica di indossare abiti che sono culturalmente associati ai membri dell’ “altro” sesso.
La pratica di travestirsi non è da confondersi con l’esistenza di una persona transessuale o transgender. Mentre il cross-dressing è una azione, la transessualità è un modo di essere.

DIY (Do it Yourself): E’ un movimento tra alcune persone transessuali, che serve a superare il gatekeeping medico, per ottenere la somministrazione della terapia ormonale sostitutiva.

Demisessuale: Orientamento dello spettro Asessuale. Una persona demisessuale prova attrazione sessuale meno spesso di quello che è socialmente accettato. In particolare prova attrazione solo verso persone con cui ha già stretto da tempo un forte legame emotivo.

Discriminazione: Trattamento differenziale che favorisce un individuo o un gruppo sopra un altro, sulla base del pregiudizio.

Disforia di genere: E’ un termine, utilizzato dalle istituzioni psichiatriche che si riferisce ad una incongruenza radicale tra il sesso di nascita di una persona, e la sua identità di genere.
Una persona “disforica” sente una disconnessione irrevocabile tra il suo corpo e il suo senso mentale di genere. Molti nella comunità trans trovano questo termine offensivo perché spesso patologizza gli individui transgender, per via della sua associazione con il DSM.
Altre persone transgender utilizzano questo termine per descrivere il senso di malessere provocato dalla percezione di sé come incongruenti alla propria identità di genere.

Donna: Per convenzione, una donna è una persona che ha una identità di genere femminile.
Il termine donna non si riferisce solo ad una persona adulta che ha caratteristiche sessuali considerate tipicamente femminili, ma soprattutto ad una associazione di sé al concetto di essere donna, e ad una appartenenza al genere femminile.

Donna, cisgender: Una donna cisgender è una donna a cui è stato assegnato il genere femminile alla nascita.
Può avere un tipico sesso femminile o una variazione intersessuale. Una donna cisgender ha una identità di genere femminile.

Donna, transgender: Una donna transgender è una donna a cui è stato assegnato il genere maschile alla nascita.
Potrebbe esser nata con caratteri sessuali maschili tipici, o con una variazione dello sviluppo sessuale (intersessualità). Può aver modificato il proprio sesso biologico, rendendolo più simile al tipico sesso femminile.
Una donna transgender ha un’identità di genere femminile.
Può effettuare o aver effettuato una transizione MtF (da maschio a femmina), di tipo femminilizzante.

Drag: Tipo di performance che può includere indossare vestiti che sono considerati appropriati per un altro genere. Originariamente utilizzato come l’acronimo “Dress Resembling A Girl”.

Ermafrodito: Termine medico usato per descrivere le persone intersex. Molti attivisti intersex rifiutano questa parola, per via della stigmatizzazione che deriva dalle sue radici mitiche, e dall’abuso che i professionisti medici hanno inflitto su di loro sotto questa etichetta.
Alcune persone intersex hanno riappropriato il termine, ma le persone non-intersex dovrebbero evitare questo termine.

Espressione di genere: La manifestazione esterna del genere, che si esprime con trucco, vestiti, capelli, nome e genere grammaticale, comportamento, gesti e linguaggio. Per saperne di più: Glossario Transgender.

Essenzialismo biologico: La convinzione che la “natura umana”, la personalità di un individuo, o una qualità specifica, (come intelligenza, creatività, omosessualità, mascolinità, femminilità, propensità maschile all’aggressione) è una essenza innata e naturale (piuttosto che il prodotto di circostanze, educazione e cultura).
Fonte

Eterosessismo: Le credenze e le pratiche, sociali/culturali, istituzionali e individuali, che privilegiano gli eterosessuali e subordinano, e denigrano le persone LGB.
L’elemento critico che differenzia l’eterosessismo dal pregiudizio e la discriminazione è l’uso di potere istituzionale e autorità per supportare pregiudizi e rinforzare i comportamenti discriminatori in maniera sistematica con conseguenze a lungo termine.

Eterosessuale: Orientamento che descrive l’attrazione sessuale di una persona esclusivamente verso membri del genere opposto. Può includere, in alcuni casi, anche persone nonbinary o transgender che hanno caratteristiche o apparenza del genere opposto.

FTM: E’ un acronimo che sta per Female-to-Male. Viene usato per descrivere la transizione di genere da femmina a maschio, ma è anche usato come aggettivo per descrivere gli uomini transgender.

Gay: Termine comunemente utilizzato per descrivere una persona omosessuale, soprattutto un uomo attratto da altri uomini. Il termine può essere utilizzato, nel suo significato più ampio, anche da donne e persone nonbinary, e da persone bisessuali. (articolo: G di Gay)

Gender outlaw (criminale di genere): Un termine popolarizzato da attiviste trans come Kate Bornstein e Leslie Feinberg, “gender outlaw” si riferisce ad un individuo che trasgredisce o viola la “legge di genere”, in una società transfobica, eterosessista e patriarcale.

Gender variant: Un termine che si riferisce ad individui che non si allineano ai ruoli di genere socialmente accettati in una certa cultura.

Genderqueer: Un termine che si riferisce ad individui o gruppi che “rendono queer” o problematizzano le nozioni egemoniche di sesso, genere e desiderio di una determinata società.
I genderqueers possiedono identità, che si trovano al di fuori del binario di sesso comunemente accettato.
Genderqueer si può anche riferire alle persone che si identificano sia come transgender che come queer, ad esempio individui che sfidano i regimi di genere e sessuali, e vedono orientamento sessuale e identità di genere come sovrapposti e interconnessi.

Genere: Un complicato set di pratiche socioculturali che trasformano i corpi umani in “uomini” e “donne”. Genere si riferisce a quello che la società considera “maschile” e “femminile”.
Molti libri sono stati scritti sul genere, e ci sono innumerabili definizioni. La maggior parte delle definizioni sottolineano come il genere è un prodotto e una costruzione sociale e culturale, in opposizione ad essere una essenza statica, fissata e coerente.

Genere assegnato alla nascita: Il genere assegnato alla nascita è una categoria sociale, politica e medica, che viene assegnata ai neonati nel momento o nel periodo intorno alla loro nascita. Questa categoria è tipicamente maschile o femminile. Può essere chiamata anche sesso assegnato alla nascita.
Questa categoria non descrive necessariamente le caratteristiche sessuali correnti, il sesso legale corrente o l’identità di genere della persona in questione.

Genitali ambigui: Il termine è utilizzato per parlare di dei genitali che non rientrano nelle nozioni correnti di “genitali maschili” e “genitali femminili”.
Molti attivisti intersex contestano l’uso dell’espressione per descrivere i loro corpi. Questo è perché l’ambiguità si trova nelle definizioni della società di maschio e femmina, e non nei loro corpi.

Giornata del ricordo (Transgender day of remembrance): Una giornata che si tiene ogni anno a Novembre per ricordare le persone trans che sono morte in attacchi motivati dall’odio.

Girl-mode: Lo stato di vestire e apparire come una donna.

Guy Mode: Lo stato di vestire e apparire come un uomo.

Identità di genere: Interno, profondo senso di appartenenza di una persona ad un genere. Può essere maschile, femminile o non binaria. Può essere descritta in termini molto più precisi di questi. Per saperne di più: Glossario Transgender

Intersex: Si descrivono con il termine intersessualità i diversi tipi di condizioni che portano una persona a nascere con caratteristiche sessuali atipiche, che non rientrano pienamente nella definizione comune di maschio o femmina. (articolo: I di Intersex)

LGBTQIA+: Acronimo che intende includere tutte le minoranze di genere, orientamento sessuale e sesso. L’acronimo comprende: Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender o Transessuali, Queer, Intersessuali, Asessuali e Aromantici. Forme alternative: LGBT, LGBTQ, LGBTIA, LGBTQI, LGBT+, MOGAI (Orientamenti e Allineamenti e Identità di Genere Marginalizzati, e Intersex), SAGA, GRSM (Gender, Sexual and Relationship minorities).

Lesbica: Termine comunemente utilizzato per descrivere una donna che è attratta, in modo sessuale e/o romantico, dalle altre donne. Il termine include anche alcune persone nonbinary che sono attratte da donne o altre persone nonbinary. (articolo: L di Lesbica)

Lesbica transgender: Una persona, indipendentemente dal genere assegnato alla nascita, che si identifica sia come transgender che come lesbica. Questo può includere donne trans MtF, ma anche persone cresciute come donne, che si identificano come lesbiche, e che spesso “passano” per uomini, o si identificano a qualche livello con il maschile, o come “butch”.

MTF: L’acronimo MTF indica la transizione da maschio a femmina, ma viene anche utilizzato come aggettivo per descrivere una donna transgender.
Alcune transessuali rifiutano questa terminologia, sostenendo che sono sempre state femmine, e la transizione ha solo reso quella identità visibile. Altri pensano che questo linguaggio rinforza una forma di pensiero binario.

Manuale Diagnostico Statistico (DSM): Un catalogo di disordini mentali e psicologici pubblicato dall’Associazione Psichiatrica Americana, che include la patologizzazione delle persone trans attraverso la diagnosi di “GID”, Gender Identity Disorder, ora rinominato “disforia di genere”.

Mutilazione Genitale Intersex: La versione fatta in casa della Mutilazione Genitale Femminile. La società Intersex del Nord America stima che ogni giorno, vengono tagliati i genitali di circa 5 bambini intersex, negli ospedali degli Stati Uniti, per motivi cosmetici. E’ una procedura effettuata da chirurghi accreditati e coperta dalla maggior parte delle assicurazioni sanitarie.

Non-out, closeted, in-the-closet, non dichiarato: Una persona che nasconde il proprio orientamento sessuale o identità di genere.

Nonbinary: Una persona è nonbinary se ha un’identità di genere non binaria. Ovvero se la sua identità di genere non corrisponde sempre e solo, 100% al genere maschile, o sempre, solo e 100% al genere femminile. Per saperne di più: Nonbinary

Omofobia: La paura, l’odio, o l’intolleranza verso le persone che che si identificano o sono percepite come gay o lesbiche, inclusa la paura di essere visto come gay o lesbica a propria volta.
Un comportamento omofobo può spaziare da fare battute discriminatorie sulle persone gay, all’abuso verbale, agli atti di violenza fisica.

Omofobo: Chi prova paura, disgusto, o ripulsione nei confronti delle persone omosessuali. Questo termine è utilizzato per parlare di qualcuno che prova antipatia verso le persone LGBTIAQ, che usa termini offensivi nei loro confronti, che pensa che le persone LGBT+ vogliano diritti “speciali”, anziché pari diritti.

Operazioni di riassegnamento di sesso, riassegnamento genitale, chirurgia genitale transgender, o “cambio di sesso”: E’ il termine dato ad un insieme di procedure che modificano fisicamente i genitali, attraverso la chirurgia plastica.
E’ spesso chiamato “operazione di cambio di sesso” nella cultura popolare. E’ abbreviato in SRS o GRS (gender reassignment surgery).
La SRS MTF è chiamata vaginoplastica, mentre la SRS FTM è chiamata genitoplastica, metoidoplastica o falloplastica.

Orientamento sessuale: Categoria che descrive la duratura attrazione fisica e emotiva verso altre persone. La maggior parte degli orientamenti sessuali descrivono il rapporto tra il genere di chi prova attrazione, e il genere dell’oggetto dell’attrazione.
Ad esempio, l’orientamento omosessuale indica che il genere di chi prova attrazione e di chi ne è oggetto sono lo stesso.

Out, out of the closet, dichiarato: Pubblicamente LGBT+.

Pansessualità: Orientamento sessuale che descrive l’attrazione per tutti i generi, indipendente dal genere, o la gender-blindness. Può essere considerata una sottocategoria della bisessualità, un termine alternativo, un sinonimo, o un orientamento indipendente.

Passare, o passing: “Passare per uomo” o “passare per donna” si riferisce all’abilità individuale di essere visti dagli altri in modo conforme al ruolo di genere preferito in un contesto socio-culturale.
Per esempio, una persona assegnata maschio, che ha una identità di genere femminile, e vive in un ruolo di genere femminile, è capace di “passare per donna” con le persone che la circondano.
Il passing si riferisce spesso allo sforzo fatto da membri dei gruppi subordinati per essere accettati come membri dei gruppi dominanti. Ad esempio, quando le persone nere dalla pelle chiara vengono percepite come bianche, o gli uomini gay mascolini vengono percepiti come eterosessuali.

Queer: Termine ampio che include tutte quelle persone che hanno un orientamento sessuale o un’identità di genere che non corrisponde a ciò che è comunemente accettato dalla società, e quindi non è normativo. Tutte le persone che non sono completamente eterosessuali e cisgender possono identificarsi come queer. Il termine è stato utilizzato come insulto, in passato, ma è stato riappropriato negli anni ottanta.

Read, clocked, o “scoperta”: Essere read è l’opposto di essere passing. Quando una persona è “scoperta”, qualcuno è capace di capire che è transgender, ovvero che il suo sesso assegnato alla nascita non si allinea alla sua espressione di genere.

Realness: In ambito trans, la capacità di una persona trans di essere considerata “autentica” o “convincente” nella loro apparenza o espressione dei ruoli di genere.

Sesso: Separatamente dal genere, questo termine si riferisce all’insieme di caratteristiche biologiche, cromosomiche e anatomiche associate all’essere maschio o femmina nel corpo umano.
Si pensa al dimorfismo sessuale come una realtà concreta, quando in realtà l’esistenza dell’intersessualità, e della possibilità di modificare il proprio sesso medico, potrebbe indicare una molteplicità di sessi umani.
Sesso è spesso usato come sinonimo di genere nella nostra cultura. Tuttavia, sesso ha una connotazione più fisica e biologica, mentre genere una più sociale e culturale.

Sesso assegnato alla nascita: Quando un bambino nasce, si osservano i suoi genitali e si determina il suo sesso, in una categoria tra maschio, femmina e più raramente intersessuale. Questa categoria è detta sesso assegnato alla nascita o genere assegnato alla nascita. Questa categoria viene scritta sul certificato di nascita. Per saperne di più.

Sesso biologico: L’insieme delle caratteristiche sessuali anatomiche, genetiche e riproduttive di una persona, i caratteri sessuali primari e secondari.

Stealth, o “in incognito”: Il termine si riferisce alle persone transessuali (spesso post-operative) che si integrano nella società dominante, nascondendo il proprio passato transessuale.

Straight: Termine slang per “eterosessuale”.

Test di vita reale, o real life test: Un termine che si riferisce al periodo di tempo in cui una persona trans inizia a vivere “a tempo pieno” nel ruolo di genere preferito, fino a quando è considerata “un buon candidato” per la chirurgia di riassegnamento del sesso.

Trans: Il termine transgender descrive una persona che non si identifica con il genere che le è stato assegnato alla nascita. Il termine transessuale descrive una persona transgender che, identificandosi con il genere opposto a quello assegnato, e provando disforia di genere a causa del proprio sesso, decide di effettuare un percorso di transizione medica verso il sesso opposto. (articolo: T di Transgender)

Trans-chaser: Anche detto T-Bird, Transgender admirer, Tranny Hawk. Il chaser è qualcuno che apprezza, ammira ed è attratto dalle persone transgender.
I chasers sono solitamente associati ad atteggiamenti feticistici verso le persone trans. Di solito si parla di un chaser come di qualcuno che desidera avere rapporti con persone trans, ma non vuole avere relazioni pubbliche con loro, e le tratta come un segreto imbarazzante.

Transessuale: Vedi Transgender. Articolo: Transgender

Transfobia: La paura irrazionale e l’odio verso gli individui che trasgrediscono, violano o sfocano le categorie dominanti di genere in una società.

Uomo: Per convenzione, un uomo è una persona che ha una identità di genere maschile.
Il termine uomo non si riferisce soltanto a qualcuno che ha delle tipiche caratteristiche sessuali maschili, ma soprattutto ad una associazione con il concetto di essere uomo, e l’appartenenza al genere maschile.

Uomo, cisgender: Un uomo cisgender è un uomo a cui è stato assegnato il genere maschile alla nascita. Potrebbe avere un tipico sesso maschile, o una variazione intersessuale.
Un uomo cisgender ha una identità di genere maschile.

Uomo, transgender: Un uomo transgender è un uomo a cui era stato assegnato il genere femminile alla nascita.
Può esser nato con caratteristiche sessuali femminili tipiche, o con una variazione dello sviluppo sessuale (intersessualità). Può aver modificato il suo sesso, rendendolo più simile al sesso maschile tipico.
Un uomo transgender ha una identità di genere maschile.
Potrebbe svolgere o aver svolto una transizione FtM (da femmina a maschio), di tipo mascolinizzante.

Il Glossario è necessario perché mi permette di non dover ripetere le definizioni di transgender o LGBT+ ogni volta che scrivo un articolo.

Le fonti principali di questo glossario sono quest’altro glossario, e il glossario-queer da Gender Variances Who’s Who.

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