Interviste alle persone nonbinary

Interviste nonbinary. Un microfono, con sfondo la bandiera non binaria.

Questa pagina raccoglie le interviste che abbiamo svolto nell’estate 2021, su persone nonbinary o altrimenti interne allo spettro non binario.

Il progetto è stato pubblicizzato attraverso la pagina Instagram doryan_blu, che è la maggiore rappresentazione social di questo sito web.

Indice delle interviste

Mondo non binario – Intervista con Fede

Fede è unə studente ventenne di mediazione linguistica e interculturale alla Sapienza di Roma. Quando non è tra i libri si occupa di attivismo universitario e cittadino, ed ha una passione per la musica. Canta, suona, scrive canzoni, e qualche volta anche poesie. In questa intervista ci dà una visione all’interno del mondo non binario.

Glam: la vita di unx che non si identifica – Intervista

Glam è un metallaro transgender ventenne, che vive vicino a Milano. E’ un admin di DoryanBlu, e una persona che rifiuta le categorizzazioni genere.

In questa intervista, ci offre uno sguardo sulla sua vita, inclusi i suoi gusti, le sue opinioni, e il suo percorso.

La storia di Miki Emily ci dà una lezione sull’essere finalmente sè stessi

Miki è una persona queer di trentaquattro anni. In questa intervista, ci racconta della recente scoperta della sua identità, dell’impatto delle relazioni nel proprio sviluppo personale, e di come è importante essere sé stessi, indipendentemente dalle persone che si ha affianco.

Elia: la storia di una persona di genere fluido

Elia ha trentatré anni, è di Savona, ed è una persona non binaria dal genere fluido. In questa intervista ci spiega che cosa vuol dire genere fluido, ma anche perché ora preferisce utilizzare il termine più ampio, non binario.

Il genere tra identità e performance: intervista a Jules

Per Jules, il binarismo di genere è una complicata messa in scena, e il non-binarismo è uno scherzo, un misto di realtà e performance. Jules ci ha dato pochissime informazioni su sé stesso, in modo da mantenere segreta la propria identità.

Intervista a Kai – Ed è solo l’inizio!

Questa intervista a Kai è uno snapshot del primo periodo dalla scoperta della propria identità non binaria.

Se è vero che scoprire di essere transgender si dice “rompere l’uovo”, allora Kai è un pulcino. Allo stesso tempo, sa bene di cosa sta parlando.

Cosa vuol dire demiguy? – intervista con Giovanni

Giovanni è un demiguy, anche detto demiboy. Ha ventidue anni, viene dal Friuli Venezia Giulia, ma al momento vive ad Udine. In questa intervista, registrata nel Luglio 2021, ci racconta di sé e di cosa significa, per lui, essere un demiguy.

Navigare nella comunità queer – intervista con Lorenzo

In questa intervista, Lorenzo ci parla di cosa significa crescere in una famiglia omofoba e ipercattolica in quanto omosessuale. Del suo rapporto con la comunità gay e trans di Napoli. Nel rapporto con la femminilità che si crea, quando la si usa come un insulto, e di come riappropriarsene. E di come usare il coming out come strumento per riprendere in mano la propria vita.


Storia del progetto

Il modo migliore di parlare delle persone nonbinary è lasciarle parlare per sé. Da questo è nata l’idea delle interviste nonbinary.

Nella primavera del 2021, ho pubblicato questo annuncio:

Abbiamo specificato che volevamo persone adulte, perché volevamo parlare con qualcuno che avesse avuto modo di comprendere e sviluppare la propria identità.

Abbiamo anche detto che non è necessario che l’intervistato si identifichi con il termine “nonbinary”. Qualcuno con identità alternative, come agender o genderqueer, o qualcuno che non si etichetti è benvenuto, purché il suo genere non sia esclusivamente maschile o femminile.

Abbiamo poi dato i seguenti metodi di comunicazione:

Instagram: doryan_blu​

Facebook: DoryanBlu​

Email: doryanblu@gmail.com​

Sito: doryanblu.altervista.org

Come è andata

Già dall’inizio è andata molto bene. Abbiamo ricevuto molti più messaggi di quelli che ci aspettavamo, pianificando un secondo giro di interviste che purtroppo non si svolgerà come previsto.

Ho trovato le interviste estremamente interessanti, e mi sono messo in proposito di trascrivere tutto, e non lasciare fuori niente.

Questo proposito si è quasi subito tradotto in un grosso lavoro di trascrizione, editing, confronto con gli intervistati, che insieme con i miei impegni personali mi hanno portato a ritardare all’infinito di pubblicarle.

Considerazioni(23/03/22)

Scrivo questa aggiunta nel mezzo della pubblicazione del primo giro di interviste nonbinary, senza aver ancora pubblicizzato niente, ma in seguito al mio lavoro di trascrizione.

Per prima cosa, ho scoperto di avere una forte disforia vocale, che sta rallentando e rendendo la trascrizione delle interviste una lieve tortura. Sicuramente, se ci saranno altre interviste, saranno in seguito a molti esercizi di voice-training.

Ho anche pensato che, essendo le domande abbastanza ripetitive, pubblicare più di dieci interviste con questo formato sarebbe veramente troppo. Però, ho intenzione di continuare, se possibile, modificando il formato.

Le interviste future saranno basate su un altro presupposto: una persona che ha qualcosa da dire ci può contattare, e noi organizzeremo le domande sulla base di questo. Le interviste future non saranno limitate a persone non binarie, ma a qualsiasi persona queer che vuole raccontare qualcosa di rilevante.

Aggiornamento (30/03/2023)

Grazie anche all’aiuto dell’intelligenza artificiale (grazie vosk-transcriber), mi sono rimesso a lavoro per pubblicare le ultime tre interviste. Intendo poi darmi al lavoro di pubblicità, per permettere a più persone possibili di accedere a questo lavoro, di cui sono molto fiero.

In futuro mi dovrò dare un limite a quante interviste fare prima di averle trascritte tutte.