Quali sono i presupposti errati che ci portiamo dietro sulla sessualità umana? Sono idee che diamo per scontate, ma che limitano i nostri ragionamenti.
Capitolo precedente: Capitolo 2 – Chi sono i Queer?
I miti dell’attrazione sessuale
Per attrazione sessuale intendiamo il desiderio irrazionale di avere rapporti, e svolgere azioni di natura sessuale con un’altra persona. [1]Ad esempio, il desiderio razionale di avere rapporti sessuali con qualcuno per ottenere denaro, o fare figli, o coltivare un rapporto, o fare un favore al partner non rientra nella definizione. Il … Continue reading
Questa definizione è mia
In alcuni contesti, si pensa all’attrazione sessuale come uno strumento che porta alla riproduzione, e nient’altro. Secondo alcune religioni, la natura o la divinità ha dato l’attrazione sessuale come mezzo per il proseguimento della specie. Il piacere fisico è visto come peccaminoso.
L’evoluzione ci ha portati ad avere degli istinti sessuali, perché erano necessari perché la specie andasse avanti, ma questo non significa che dobbiamo utilizzarli solo per quello.
La catena logica va in questa direzione: siccome l’attrazione sessuale era utile per il proseguimento della specie, allora noi proviamo attrazione sessuale. Non va nell’altra direzione: il fatto che proviamo attrazione sessuale non significa che dobbiamo usarla per portare avanti la specie.
Soprattutto, non significa che non dobbiamo usarla per il piacere personale.
Il nuovo presupposto che consiglio è il seguente. Il piacere fisico è una cosa positiva, che le persone meritano di ottenere in modo sicuro e senza giudizi.
Nulla ci impedisce di elevarci ad utilizzare l’attrazione sessuale per rendere le nostre vite più ricche e complete.
Miti sulla riproduzione
La causa di forza maggiore che giustificherebbe gli atti sessuali è spesso la riproduzione.
Propongo altri due miti a riguardo.
Per quanto avere dei figli è, per alcune persone, una delle massime aspettative, semplicemente non lo è per tutti. Ad alcune persone non interessa proprio avere figli. I tentativi di obbligare le donne ad averli portano solitamente a famiglie molto scontente, e bambini maltrattati.
La gerarchia degli atti sessuali può portare a molta confusione. Perché alcune persone scelgono di partecipare in relazioni che non possono portare al concepimento? Perché scelgono partner con cui possono svolgere solo atti sessuali inferiori?
La realtà è che molte persone sono soddisfatte senza svolgere mai quello che si considera un “rapporto completo”. [2]Questo articolo suggerisce che Le lesbiche sono sessualmente più soddisfatte delle donne eterosessuali.[3]Questo studio parla della soddisfazione e della funzione sessuale nelle minoranze sessuali.
Sarebbe meglio capire che gli atti sessuali che deviano dallo standard culturale possono essere divertenti e utili per una parte della popolazione. Non è niente di cui vergognarsi.
Miti sulle relazioni
Il primo mito è: gli esseri umani devono impegnarsi in relazioni monogame[4]Monogama: relazione con un singolo partner., eterosessuali[5]Eterosessuale: relazione con persone del sesso opposto., a lungo termine. Queste relazioni, che chiamiamo matrimoni, devono essere riconosciute dallo stato e dalle autorità religiose.
Quando però non si segue nessuna religione, non c’è motivo di credere qualcosa del genere.
La realtà è che le persone nascono in situazioni di tutti i tipi. E anche quando nascono in una Famiglia Mulino Bianco [6]La famiglia Mulino Bianco è lo stereotipo di una famiglia con due genitori eterosessuali sposati e due figli. [7]L’idea della famiglia tradizionale è pervasiva ma anche abbastanza inventata.[8]La storia della Famiglia Mulino Bianco. non lo restano per sempre. [9]Divorzio, morte, allontanamento, litigi, crescita, famiglia scelta.
Del resto, se tutti gli esseri umani devono crescere in una famiglia basata sul matrimonio, come mai gli studi mostrano che le persone cresciute in una relazione non-eterosessuale sono come tutti gli altri? [10]FactCheck. [11]Studio su i risultati scolastici dei figli delle coppie omosessuali
Anche se possono esistere degli sbilanci di ruoli attivi e passivi in una relazione, questi non sono obbligatori, e non corrispondono sempre alla dicotomia maschio/femmina.
La convinzione nell’ultimo dei miti può portare a pensare a conclusioni buffe. In una relazione tra due uomini evidentemente esisterà l’uomo-marito (attivo) e il uomo-moglie(passivo).
L’invenzione dell’omosessualità
Altri dubbi che possono nascere sono:
- Perché alcune persone non provano interesse nell’avere una relazione sana, normale e valida, come il matrimonio?
- Per quale motivo scegliere invece una relazione sbagliata con atti sessuali inferiori?
- Perché ad alcune persone non interessa una famiglia tradizionale con dei figli biologici?
Questi, insieme ad altri che abbiamo visto, creano la necessità dell’invenzione di un nuovo concetto. L’omosessualità sarà una condizione per cui l’attrazione di una persona viene deviata nella direzione “sbagliata“.
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References
↑1 | Ad esempio, il desiderio razionale di avere rapporti sessuali con qualcuno per ottenere denaro, o fare figli, o coltivare un rapporto, o fare un favore al partner non rientra nella definizione. Il desiderio irrazionale di svolgere azioni di natura sessuale da soli, non rientra, ugualmente, nella definizione. |
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↑2 | Questo articolo suggerisce che Le lesbiche sono sessualmente più soddisfatte delle donne eterosessuali. |
↑3 | Questo studio parla della soddisfazione e della funzione sessuale nelle minoranze sessuali. |
↑4 | Monogama: relazione con un singolo partner. |
↑5 | Eterosessuale: relazione con persone del sesso opposto. |
↑6 | La famiglia Mulino Bianco è lo stereotipo di una famiglia con due genitori eterosessuali sposati e due figli. |
↑7 | L’idea della famiglia tradizionale è pervasiva ma anche abbastanza inventata. |
↑8 | La storia della Famiglia Mulino Bianco. |
↑9 | Divorzio, morte, allontanamento, litigi, crescita, famiglia scelta. |
↑10 | FactCheck. |
↑11 | Studio su i risultati scolastici dei figli delle coppie omosessuali |